Bernalda Futsal, verso il Polistena. Bocca: “Sarà una grande partita”

bernalda futsal“E’ stata davvero una grande vittoria, anche perché è un derby da tanti anni”. Queste le parole del difensore del Bernalda Futsal Lucas Bocca che parla della vittoriosa partita di sabato scorso contro il Taranto. Un buon viatico anche per le prossime gare visto che l’italo-brasiliano aggiunge: “In partita abbiamo fatto tutto quello che avevamo provato in allenamento: una difesa forte e un gioco offensivo con molto movimento. Tra l’altro è stato meraviglioso giocare in un impianto come il PalaMazzola di Taranto e il campo era uno dei migliori in cui ho giocato”. Il Bernalda in questa stagione, numeri alla mano, sembra una formazione con inclinazioni “corsare” alla luce degli ottimi risultati colti lontano dalle mura amiche. A tale riguardo Bocca afferma: “penso che quando la nostra squadra gioca in casa si carica da sola di una certa pressione. Su questo aspetto stiamo lavorando per migliorarci e speriamo di disputare una bella partita sabato per invertire la tendenza al PalaCampagna”. Proprio sabato prossimo salirà a Bernalda il Futsal Polistena, una delle big del girone, affrontata dai rossoblu poche settimane addietro in Calabria.  Il match sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Antenna Sud 85, media partner del Bernalda Futsal (calcio d’inizio al PalaCampagna alle ore 16:00). Sulla partita Bocca afferma: “sarà una grande partita contro una squadra che è al secondo posto; siamo molto concentrati e lavoriamo duramente per disputare una grande partita, il risultato finale è una conseguenza. Abbiamo una striscia di 8 risultati utili consecutivi e abbiamo fiducia in noi stessi, l’importante è che tutti diano il 100% inl campo”. Il pensiero finale del difensore è dedicato all’ambiente bernaldese e al suo stato di forma: “sto molto bene qui, mi sento davvero a casa.  Ho molto da migliorare e non possiamo accontentarci”.

Ufficio stampa ASD BERNALDA FUTSAL
Enrico Losito

CENT’ANNI FA NASCEVA A TURSI LUIGI NOBILE, UNICO TURSITANO E PRIMO LUCANO LAUREATOSI CAMPIONE D’ITALIA

5005-24-02-21-02-22.JPGIMG_8059-24-02-21-02-22-1.JPG
CENT’ANNI FA NASCEVA A TURSI LUIGI NOBILE,  UNICO TURSITANO E PRIMO LUCANO LAUREATOSI CAMPIONE D’ITALIA CON LA ROMA NELLA STAGIONE 1941-42. 
SARA’ POSTA UNA TARGA IN SUO ONORE NEI PRESSI DELL’ABITAZIONE DOVE E’ NATO.
Il 24 febbraio 1921, al civico 61 di Via Garibaldi a Tursi, nasceva Luigi Nicola Nobile, figlio di Francesco Nobile e Cornelia Nicoletta De Pietro.
La storia di Nobile, per lunghi anni impressa solo negli almanacchi calcistici, è una favola d’altri tempi in un clima funesto come quello della seconda guerra mondiale.
Luigi è figlio di un maresciallo di stanza a Tursi in quegl’anni e, a differenza dei beniamini moderni del gioco del pallone, non è impegnato esclusivamente solo sul rettangolo di gioco ma anche negli studi tanto da conseguire la laurea in medicina che lo porterà ben presto a salvare molte vite in un Paese flagellato dal conflitto mondiale.
Ritornando alla parabola calcistica del nativo tursitano che conquistò lo scudetto, tutto ha inizio quando mister Schaffer, che sta per portare la Roma al primo titolo tricolore, lo fa giocare in alcune amichevoli notandone le buone doti calcistiche (in campo è talmente calmo e autoritario da essere definito “il commendatore”)
 ma gli impegni legati alla professione medica gli precludono la continuità di prestazioni.
Nobile, tuttavia, scende in campo nella gara decisiva ai fini della vittoria finale contro il Torino.
La partita, che si rivela un vero e proprio assedio alla porta difesa da Bodoira nonostante sedici calci d’angolo e tre pali, finisce sullo 0-0. 
Su “Il Littoriale” nella cronaca di Eugenio Danese leggiamo anche di Bodoira che «devia con una mano la palla sopra la traversa (punizione di Nobile)». Il giorno seguente lo stesso Danese dirà di lui: «Ieri il calmo Nobile, che sostituiva il focoso Andreoli, a grado a grado, ha migliorato la sua prestazione sino a meritarsi la classifica di “buono”». 
La presenza contro il Torino permette comunque a Luigi Nobile di far parte a tutti gli effetti della Roma che il 14 giugno 1942, battendo per 2-0 il Modena allo “Stadio del Partito Nazionale Fascista”, si laureò Campione d’Italia.
Il grande Fulvio Bernardini, romano e romanista doc, quando incontrò Luigi Nobile in occasione della festa dei 50 anni della Roma, lo abbracciò e gli disse «Luigi, hai visto? Tu sei diventato Campione d’Italia con la Roma e io no…». 
Tuttavia La sospensione dei campionati di calcio per gli eventi bellici, lo induce al ritiro dall’attività agonistica, e nel corso del 1943, assegnato d’autorità al servizio sanitario interno, partecipa attivamente al soccorso e al salvataggio di molte vite umane durante il bombardamento di Roma.
Oggi a Tursi il civico 61 di Via Garibaldi non c’è più ma è giusto che resti impresso nella memoria di tutti la figura di questo grande uomo che, ben oltre il rettangolo di gioco, ha saputo dare il suo contributo per un mondo migliore.
Per volontà del Sindaco e dell’assessore allo sport Federico Lasalandra, non appena le restrizioni per l’emergenza sanitaria lo permetteranno, sarà apposta una targa in suo onore durante una manifestazione che ci permetterà di rendere onore nel migliore dei modi a Luigi Nobile, l’unico calciatore tursitano e primo lucano, capace di laurearsi Campione d’Italia, la cui carriera calcistica si è interrotta per salvare vite umane.
La soddisfazione dell’assessore Lasalandra:
“Ringrazio il nostro concittadino Pasquale Musmanno che ha curato questa notevole ricerca storico-sportiva e mi ha dato la possibilità di impegnarmi e collaborare attivamente insieme a lui, per dare il giusto risalto ad un importante nostro concittadino che ancora oggi, dopo più di mezzo secolo, è l’unico tursitano e primo lucano, capace di vincere il campionato di serie A. 
Dopo anni, in occasione del centenario della nascita, daremo a Nobile il giusto risalto ponendo una targa in sua memoria proprio all’inizio di via Garibaldi adiacente a Piazza Plebiscito. 
Come amministrazione, grazie alla consueta disponibilità e sensibilità del Sindaco Cosma, uomo di sport e sempre pronto ad accogliere i suggerimenti ed i consigli che ci giungono dalla nostra comunità, abbiamo già approvato la delibera di giunta per la menzione d’onore e non appena possibile svolgeremo questo importante evento insieme alla famiglia, ai vertici dello sport lucano ed importanti esponenti del panorama calcistico nazionale.”

Virtus Taranto, aperte le iscrizioni al Mediterraneo Village

WhatsApp_Image_2021-02-23_at_21.55.15.jpg
Il tutto con istruttore qualificati, organizzazione, educazione, serietà e rispetto
La Virtus Taranto scuola calcio di mister Fabio Buonafede, comunica che sono ancora aperte le iscrizioni presso il “Mediterraneo Village” (di fronte l’ospedale SS. Annunciata), per i mesi di Marzo, Aprile e Maggio. Il tutto con istruttori qualificati, organizzazione, educazione, serietà e rispetto. Gli orari e i giorni degli allenamenti sono martedì e giovedì, dalle 17 alle 18 e dalle 18 alle 19. Telefono: 3483841117.

Elezioni FCI 2021-2024: il materano Carmine Acquasanta eletto neo vice presidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana

Elezioni_FCI_2021-2024_Carmine_Acquasanta_primo_da_sx_a_seguire_il_pres_Dagnoni_Gimondi_e_Cazzaniga.jpgNell’ambito dell’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della Federazione Ciclistica Italiana, presso l’Hotel Hilton Rome Airport a Fiumicino, Carmine Acquasanta ha assunto la carica di neo vice presidente vicario della FCI per il prossimo quadriennio olimpico 2021-2024, affiancando il nuovo presidente nazionale, il lombardo Cordiano Dagnoni.

Il movimento ciclistico lucano esprime orgoglio e piena soddisfazione per questo prestigioso incarico di Carmine Acquasanta (ottenendo il massimo dei voti, 77), il primo in assoluto da vice presidente federale vicario per un dirigente della Basilicata e del Sud Italia.

Classe 1957, nato a Potenza e attualmente residente a Matera, Carmine Acquasanta ha assunto la presidenza del comitato regionale FCI Basilicata dal 2013 e questo nuova nomina federale è di grande importanza come “collante” tra le regioni del Sud Italia e il vertice della Federciclismo, da oggi affidato all’ex pistard Cordiano Dagnoni che succede dopo 16 anni a Renato Di Rocco.

ESITO ELEZIONI NAZIONALI FCI – Dagnoni ha superato al ballottaggio Silvio Martinello (ottenendo 128 voti contro 96) dopo che nessuno dei tre candidati, nella prima votazione, aveva raggiunto la maggioranza dei voti: Martinello 83, Dagnoni 78 e Daniela Isetti 68 (vice presidente vicario FCI uscente). Ad affiancare Carmine Acquasanta nella vice presidenza nazionale Norma Gimondi (figlia dell’indimenticato e compianto Felice) e Ruggero Cazzaniga, unitamente ai nuovi consiglieri federali Fabrizio Cazzola, Giovanni Vietri, Gianantonio Crisafulli e Fabio Forzini, Serena Danesi (consigliere in rappresentanza dei tecnici), Chiara Teocchi e Giancarlo Masini (consiglieri in rappresentanza degli atleti).

Credit fotografico Photobicicailotto

New Taranto – Bernalda Futsal: 1-4. Impresa lucana al PalaMazzola

I_PRESIDENTI_RASULO_GRIECO_E_BRITANNICO.jpgUna gara agonisticamente valida ma corretta, bella per lunghi tratti e giocata al meglio da due ottime compagini che puntano ai play off. Vince il Bernalda più capace di entrare nelle pieghe del match soprattutto nel primo tempo grazie alle marcature di pregevole fattura del franco-marocchino Amzil, abile a sfruttare il preciso assist di Lemos e Bocca, una bordata la sua in chiusura di frazione. Nella ripresa il Bernalda calava il tris sempre con Amzil innescato da Fusco. Il Taranto tornava in auge con  la rete di De Risi ma l’astuto colpo di tacco di Lemos scriveva i titoli di coda su una bella gara nella quale i ragazzi di Cipolla sono stati abili sia di spada che di fioretto. Nota a margine. Ottima accoglienza riservata dalla dirigenza tarantina a quella bernaldese: un messaggio positivo per questo sport alla fine solo sorrisi tra i componenti delle due compag

Cronaca. Il Bernalda, orfano del capitano Gallitelli, si presenta con il seguente quintetto: Timm, Schacker,  Borges, Murò, Ghislandi. Dall’altra parte il Taranto, privo degli infortunati Lacatena, Chirivì e Lingesso risponde con: Masiello, Bottiglione, Fininho, Di Pietro, Dao.

Il Bernalda impatta bene sul match tenendo in mano il pallino del gioco: Borges dalla banda mancina impegna il portiere Masiello che devia in corner. Risponde il Taranto in pressing: i pugliesi recuperano palla ma Dao da buona posizione calcia di poco al lato. I padroni di casa insistono: Timm chiude su Bottiglione lanciato a rete. E’ il Bernalda a passare in vantaggio: Lemos dalla mancina effettua un intelligente cambio di gioco sull’out opposto per Amzil che controlla la sfera e scarica un diagonale preciso che si insacca per lo 0-1. Dopo la rete realizzata gli ospiti riprendono a macinare gioco e sono pericolosi: la punizione di Ghislandi viene respinta con il corpo da Masiello. Nulla può il portiere tarantino sulla bordata al volo di Bocca (servito da un corner battuto da Lemos) per lo 0-2, risultato con il quale le squadre vanno al riposo.

Ad inizio ripresa il Bernalda vicino al tris: impetuosa percussione di Ghislandi sulla sinistra e sventagliata sul secondo palo per l’accorrente Schacker che colpisce male la sfera mancando il tap-in vincente. Il Taranto vicino al gol: Bottiglione in area lucana batte a colpo sicuro ma un avversario gli ribatte la sfera quasi sulla linea di porta. Il Bernalda segna nuovamente: passaggio con il contagiri di Fusco che innesca Amzil, il franco-marocchino supera in dribbling Masiello e deposita in rete lo 0-3. Il Taranto reagisce: Pica Pau pesca l’indisturbato De Risi sul secondo palo che deposita in rete 1-3. La rete restituisce vigore ai pugliesi: il calcio di punizione di Pica Pau è deviato da Timm. Poco dopo l’estremo bernaldese compie due interventi prodigiosi prima su Bottiglione e sugli sviluppi dell’azione su De Risi. Qualche istante  Il portiere italo-brasiliano accusa un problema muscolare ed è costretto ad uscire cedendo il posto a Damelio. I tarantini sono insidiosi con Pica Pau e Bottiglione, Damelio si oppone. Il Bernalda in contropiede sfiora la quarta rete: il destro di Saponara scheggia il palo. La partita diventa frizzante con continui capovolgimenti di fronte: Schacker in contropiede impegna Masiello. Il Bernalda è risoluto e cinico: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Ghislandi imbecca Lemos che con un astuto colpo di tacco inganna la difesa avversaria siglando il gol per 1-4. Il Taranto si gioca la carta del quinto di movimento (Pica Pau) ma il forcing finale dei padroni di casa non impensierisce la difesa bernaldese che resiste fino al suono della sirena.

NEW TARANTO: 1 Bianco, 3 Lacarbonara, 5 Loconte, 8 Solidoro, 9 Salvo, 10 De Risi, 11 Bottiglione, 12 Masiello, 13 Dao, 15 Fininho, 17 Pia Pau, 99 Di Pietro. All. Pica Pau

BERNALDA FUTSAL: 4 Amzil, 5 Schacker, 6 Borges, 7 Lemos, 8 Murò, 11 Bocca, 14 Damelio, 18 Timm, 22 Fusco, 23 Quinto, 25 Saponara, 99 Ghislandi. All. Cipolla

Arbitri: 1ˆ Petrillo di Catanzaro , 2^ Mancuso di Vibo Valentia, cronometrista Matera di Molfetta

Ammoniti: Pica Pau (T), Amzil (B), Ghislandi (B), Saponara (B), Bottiglione (T)

Espulso:

Marcatori: 7’:48’’ p.t. Amzil (B), 18’:25’’ p.t. Bocca (B), 6’:33’’ s.t. Amzil (B), 11’:03’’ s.t. De Risi (T), 15’:56’’ s.t. Lemos (B)

Ufficio stampa Bernalda Futsal

Enrico Losito
 

NB. IL ALLEGATO TRA LE FOTO QUELLA CON I TRE PRESIDENTI : DA DESTRA A SINISTRA SANNY RASULO – PRES. ONORARIO BERNALDA FUTSAL; FRANCO GRIECO PRES. BERNALDA FUTSAL; SALVATORE BRITANNICO – PRESIDENTE NEW TARANTO C5

Virtus Taranto, Scafoglieri: “La nostra è una società molto vigile e solida”

WhatsApp-Image-2020-09-02-at-17.33.21.jpeg“Il rapporto con i genitori è importante. La loro complicità ci aiuta a lavorare bene”
Collaboratore dell’esperto mister Tedesco, Francesco Scafoglieri è uno dei punti di forza della Virtus Taranto. Con lui analizziamo il momento attuale della scuola calcio diretta da mister Buonafede:
Nonostante questo periodo in cui le problematiche legate al Covid hanno palpabilmente condizionato gli allenamenti, i ragazzi quali passi in avanti sono riusciti a compiere sia da un punto di vista tecnico che atletico?
Nonostante questo periodo in cui le problematiche legate al Covid ci hanno condizionato nello svolgere un lavoro individuale, i ragazzi hanno risposto molto bene a tutto ciò che si è realizzato secondo il programma.
Quanto è stato difficile per voi tenere alto l’umore dei vostri tesserati?
Siamo stati sempre attenti a tutto, da ogni punto di vista. Non è stato facile purtroppo convivere con le problematiche legate al Covid, ma grazie anche all’aiuto della società stiamo andando avanti nei migliori dei modi, tenendo sempre alto l’umore dei nostri tesserati.
In attesa che tutto possa tornare alla normalità, state preparando qualcosa di particolare?
Il programma sta andando avanti sempre nei limiti concessi, sperando che tutto torni alla normalità per poter continuare a lavorare con tranquillità e serenità.
Quanto il supporto e la solidità della vostra società vi consentito di sopperire alle problematiche create dalla pandemia?
La Virtus Taranto è una società molto vigile e solida, attenta su tutti i fronti. Grazie al suo staff abbiamo sopperito alle problematiche create dalla pandemia.
Come sono i rapporti con i genitori dei tesserati e quanto è importante la loro complicità?
La società della Virtus Taranto è una famiglia sia nel campo che fuori. Il rapporto con i genitori è importante. La loro complicità ci aiuta a lavorare bene e allo stesso tempo i ragazzi sono sereni.

Bernalda Futsal, verso Taranto. Il direttore sportivo Plati: “Pronti per il derby dello Ionio, una partita mai scontata”

bernalda futsalTour de force del Bernalda Futsal con tre gare in una settimana. I rossoblu di Cipolla attraversano un buon momento di forma psicofisica ma le insidie sono sempre dietro l’angolo a cominciare dal confronto di sabato prossimo contro Taranto. Sull’attuale momento in casa bernaldese abbiamo ascoltato il direttore sportivo rossoblu Alfredo Plati.

LA VITTORIA DI COSENZA. Importante per il morale ma soprattutto per la classifica il successo colto a Cosenza. Questo il commento alla gara del giovane dirigente: “Abbiamo disputato un’ottima gara i nostri erano concentratissimi; siamo stati sempre sul pezzo riuscendo ad andare in vantaggio subito e a chiudere il primo tempo con due reti all’attivo quindi siamo molto soddisfatti per l’approccio alla partita e anche per la ripresa. Il Cosenza è una squadra tosta, non era facile ma siamo stati bravi”.

VERSO TARANTO. Una “classica” delle ultime stagioni quella tra Bernalda e Taranto che si ritroveranno sabato in casa dei pugliesi al PalaMazzola (calcio d’inizio alle ore 15:00) per una sfida dal “profumo” play off: “Siamo concentrati sul derby ionico contro il Taranto; sappiano tutti che non è mai una partita facile e scontata tra le due squadre. L’anno scorso è stato addirittura il derby dello scontro al vertice ad un certo punto del campionato siamo stati anche appaiati in vetta alla classifica. Troveremo una squadra compatta che sta facendo meglio di noi nei risultati in questa stagione; auspichiamo di disputare una buona gara e di mantenere la condizione psicofisica delle ultime apparizioni. Cerchiamo di conquistare il migliore risultato possibile”

IL CASO GHISLANDI. Occhiali si, occhiali no: si discute ancora sulle protesi da vista del belga Marvin Ghislandi e sull’utilizzo delle stesse in gara. Plati fa una breve cronistoria della vicenda aspettando nuovi e, si spera, solutori sviluppi…Tanto per “vederci chiaro”: “Il ragazzo ha saltato la gara contro il Regalbuto mentre mercoledì l’atleta ha giocato senza occhiali. Noi abbiamo tutte le certificazioni del caso e speriamo che gli arbitri, già da sabato prossimo, possano ricredersi sulle decisioni assunte nelle ultime partite”

Ufficio stampa ASD BERNALDA FUTSAL
Enrico Losito

Pirossogeno Città di Cosenza – Bernalda Futsal : 4-7. Ritorno al successo per i ragazzi di Cipolla nell’ostica trasferta calabrese

 Cosenza_-_Bernalda.jpgCinismo e concretezza nel ritorno alla vittoria del Bernalda Futsal che espugna il difficile terreno del “PalaFerraro” piegando un pugnace e mai domo Cosenza. I bernaldesi incanalano la gara nella prima frazione chiusa con il doppio vantaggio grazie alle reti di Bocca e Murò. Nella ripresa i lucani allungano con la doppietta di Schacker e un’altra marcatura di Bocca per la momentanea manita. Il Cosenza, però, reagisce nel finale grazie anche al quinto di movimento per una messe di reti negli ultimi minuti dell’incontro nel quale vanno a segno per il Bernalda il portiere Timm e il belga Ghislandi, quest’ultimo alla prima marcatura in rossoblu. Il Bernalda torna al successo dopo tre pareggi consecu

Cronaca. Il Bernalda si presenta con il seguente start five: Timm, Schacker,  Borges, Murò, Ghislandi. Dall’altra parte il Regalbuto risponde con: Del Ferraro, Grandinetti, Tusar, Fedele e Alex.

Nei primi istanti di gara il Cosenza in avanti: la punizione di Grandinetti viene sventata dal portiere Timm che si ripete, pochi istanti dopo, sul tiro di Alex. Ingenuità del portiere dei cosentini Del Ferraro (ex del confronto) che tocca la palla con il braccio nella metà campo avversaria, l’arbitro espelle l’estremo difensore lasciando i padroni di casa temporaneamente in inferiorità numerica. Tra i pali della Pirossigeno si piazza Gallo. Il Bernalda sfrutta la superiorità numerica: Borges appoggia a Bocca, il suo destro dalla distanza si insacca nell’angolo basso alla sinistra di Gallo per lo 0-1. Il Bernalda raddoppia con una ripartenza perfetta: Saponara dalla destra serve al centro l’indisturbato Murò che insacca lo 0-2. Il Cosenza prova a reagire: Marchio dalla distanza impegna Timm che si rifugia in corner. I locali raggiungono il bonus di 5 falli. Poco dopo i lucani mancano clamorosamente il tris: Lemos innesca Ghislandi che calcia di poco al lato a porta sguarnita. Gli ospiti sono ancora pericolosi: conclusione di Lemos, Gallo ribatte. Il primo tempo termina con il doppio vantaggio bernaldese.

Ad inizio ripresa il Bernalda cala il tris: azione rapida sull’out mancino culminata con un preciso diagonale di Schacker per lo 0-3. I ragazzi di Cipolla non sono paghi: Lemos recupera la sfera e scarica da distanza ravvicinata ma Gallo si oppone. La quarta rete è solo rimandata di pochi istanti: Schacker recupera palla e sfruttando lo sbilanciamento dei cosentini insacca calciando da distanza siderale per lo 0-4. Mister Tuoto tenta la mossa del quinto di movimento (Fedele). Il Bernalda ne approfitta: Timm recupera la sfera e lancia lungo per il colpo di testa di Bocca che infila lo 0-5. Il Cosenza riesce a segnare con il quinto di movimento: Fedele sulla destra dal fondo la mette in mezzo per il tap-in vincente di Piromallo per 1-5. I lucani restano sul pezzo: Timm dalla sua porta calcia e colpisce il palo. Sono le prove generali della sesta rete bernaldese sempre con Timm che aggiusta la mira e segna per 1-6. Il Cosenza non è domo: Marchio recupera la sfera in area ospite e scarica a Piromallo che realizza il 2-6. I padroni di casa ci credono: Marchio dalla distanza impegna Timm, sulla respinta è lesto Piromallo a mettere in rete per il 3-6. I locali ci credono: Piromallo impegna Timm, sulla palla si fionda Marchio che colpisce il palo. Il Bernalda risponde colpendo a sua volta un clamoroso palo con un tiro dalle retrovie. Nel finale arriva anche la prima rete di Ghislandi in maglia bernaldese per il 3-7 che scrive i titoli di coda sul match. In contropiede gli ospiti vanno nuovamente vicini al gol nell’ultimo minuto: Ghislandi per Murò, il suo sinistro finisce di poco al lato da buona posizione. Negli ultimi istanti il Cosenza accorcia ancora con un’autorete di Timm per il 4-7. Nei secondi finali intervento scomposto del portiere Gallo su Murò lanciato a rete, l’arbitro espelle il portiere cosentino: i calabresi terminano la gara in inferiorità numerica e senza un portiere di ruolo.

PIROSSIGENO CITTA’ DI COSENZA: 1 Gallo, 8 Grandinetti, 10 Tusar, 11 Pagliuso, 13 Rosato, 14 Canonaco, 15 Fedele, 17 Alex Gonzalez, 21 Piromallo, 23 Marchio, 24 Del Ferraro, 25 Savuto. All. Tuoto

BERNALDA FUTSAL: 4 Amzil, 5 Schacker, 6 Borges, 7 Lemos, 8 Murò, 11 Bocca, 14 Damelio, 18 Timm, 22 Fusco, 23 Quinto, 25 Saponara, 99 Ghislandi. All. Cipolla

Arbitri: 1ˆ Grande di Rossano , 2^ Lapenta di Moliterno, cronometrista De Luca di Paola

Ammoniti: Borges (B), Grandinetti (C), Bocca (B), Piromallo (C), Fedele (C), Gallo (C)

Espulso: 4’:00’’ p.t.  Del Ferraro (C ), 19’:00’’ s.t. Gallo (C )

Marcatori: 5’:00’’ p.t.  Bocca (B), 12’:00’’ p.t. Murò (B), 1’:53’’ e 2’:00’’ s.t. Schacker (B), 4’:00’’ s.t.  Bocca (B), 10’:00’’ s.t. Piromallo (C ), 11’:00’’ s.t. Timm (B) , 12’:00’’ e 15’:00’’ s.t.  Piromallo (C), 19’:00’’ s.t. Ghislandi (B), 19’:00’’ s.t. (aut.) Timm (C)

Ufficio stampa Bernalda Futsal

Enrico Losito

Virtus Taranto, D’Auria: “Vogliamo tornare alla normalità”

WhatsApp-Image-2020-09-08-at-13.53.44-1.jpeg“Nella nostra società ci sono persone competenti che non hanno mai mollato di un centimetro”
È uno dei punti di forza della Virtus Taranto. Raffaele D’Auria, collaboratore di mister Casula, fa il punto della situazione in casa della scuola calcio capitanata dall’esperto mister Fabio Buonafede.
Quanto sta mancando la partita non solo i bambini, ma anche a voi allenatori?
Ormai penso che sia diventato anche scontato dire che le partite mancano tantissimo ai bambini, ma questo vale anche per noi allenatori.
Cosa vi aspettate e sperate che succeda nelle prossime settimane?
Quello che si aspettano tutti. Che questa situazione si sblocchi il prima possibile e che si possa tornare alla normalità.
Come state spezzando la monotonia delle sedute di allenamento con i bambini in questo periodo pandemico?
La monotonia la spezzi non pensandoci e non facendoti pesare nulla in quello che si fa.
Cosa state privilegiando in questo periodo, l’aspetto atletico o la tecnica?
Grazie all’esperienza di mister Casula non trascuriamo nulla. Anzi, abbiniamo la tecnica con l’aspetto atletico. Le due cose possono coincidere.
La forza della società in questo periodo quanto è stata importante?
Molto importante! Si è dimostrata pronta davanti al periodo che si sta passando. Dietro ci sono persone competenti e non hanno mai mollato di un centimetro.

Bernalda Futsal, verso Cosenza. Il direttore generale Mazzei: “Dobbiamo guarire dalla pareggite”

Mazzei Giuseppe direttore generale Bernalda futsal

Turno infrasettimanale per il Bernalda Futsal: i rossoblù recuperano l’ottava giornata di campionato recandosi martedì 16 febbraio in Calabria, dove affronteranno al PalaFerraro (calcio d’inizio alle ore 17:00) il Pirossigeno Città di Cosenza. Alla vigilia del match abbiamo ascoltato il direttore generale bernaldese Giuseppe Mazzei che sulla trasferta calabrese afferma: “Partita importantissima, il Cosenza ha dimostrato di essere una squadra quadrata e lotta in ogni gara fino alla fine. Tra l’altro il loro campo non è tra i più facili. Noi abbiamo necessità di tornare alla vittoria. I nostri ragazzi dopo la gara di sabato sono subito tornati ad allenarsi nella giornata di domenica. C’è un bel clima e un bell’ambiente, siamo fiduciosi ma abbiamo grande rispetto per i nostri avversari che ha giocatori importanti allenati da un ottimo mister. Del resto alle spalle hanno una società solida alle spalle. Anche loro “venderanno cara la pelle” come noi che abbiamo  la speranza di sbloccare la nostra pareggite”.  Il giovane dirigente rossoblu chiosa parlando della gara di sabato scorso contro il Ragalbuto: “In ogni caso siamo una squadra in salute: abbiamo compreso quali solo le nostre mancanze e i nostri errori nella gara di sabato scorso”
Ufficio stampa ASD BERNALDA FUTSAL
Enrico Losito