BASILICATA ZONA ROSSA DAL 1° MARZO

BASILICATA_ZONA_ROSSA.jpgEMERGENZA SANITARIA: BASILICATA ZONA ROSSA DAL 1° MARZO

La Basilicata, dal 1° marzo, diventa zona rossa. È quanto ha stabilito il Ministero della Salute a fronte dell’aumento dell’indice di contagiosità Rt, passato in una settimana da 1,03 a 1,51.
“Anche se al momento la pressione sulle nostre strutture sanitarie rimane entro limiti contenuti, con 7 posti occupati nelle terapie intensive, e sul territorio registriamo meno focolai di infezione, nell’ultimo periodo abbiamo assistito a un aumento significativo dell’indice di contagiosità. È questa la ragione alla base della decisione del Ministero della Salute di portare la Basilicata tra le aree del Paese dove applicare le misure più restrittive” dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Un sacrificio in qualche modo inaspettato, per tanti cittadini e operatori economici lucani, che abbiamo il dovere di onorare per piegare una volta per tutte la curva dei contagi e uscire dall’incubo della pandemia. Lo dobbiamo fare per i nostri cari, per la nostra comunità e per i medici e gli infermieri, a cui va la nostra infinita riconoscenza, impegnati in prima linea nella lotta al Covid-19” aggiunge il presidente.
“Nelle zone rosse – prosegue Bardi – non è possibile spostarsi nemmeno all’interno del proprio Comune, ma solo per motivi di lavoro, necessità e salute. La didattica a distanza è prevista a partire dalla seconda media e tanti esercizi commerciali, per il tempo richiesto, dovranno purtroppo riorganizzarsi. La mia speranza, condivisa ne sono certo da tutti i lucani, è che questa sia l’ultima grande prova da affrontare tutti insieme prima di vedere finalmente la luce.
Nelle recenti interlocuzioni con i rappresentanti del governo centrale, assieme agli altri presidenti di Regione abbiamo ribadito con forza la necessità di dare piena attuazione al Piano vaccinale, attraverso un adeguato numero di dosi a disposizione dei territori per contrastare l’emergere delle varianti. Accanto ai comportamenti responsabili da parte dei cittadini e alle misure di contenimento, il vaccino – conclude Bardi – rappresenta l’unica vera arma per combattere il nuovo coronavirus”.
  

EMERGENZA COVID-19, AGGIORNAMENTO DEL 26 FEBBRAIO (DATI 25/2)

Schermata_2021-02-26_alle_17.33.39.jpgLa task force regionale comunica che ieri, 25 febbraio, sono stati processati 1.085 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 90 (e fra questi 85 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi.

Le positività riguardano: 1 persona di nazionalità estera in isolamento a Matera, 1 residente in Puglia in isolamento a Ferrandina, 2 residenti e in isolamento in Campania, 1 residente e in isolamento in Puglia, 1 residente ad Atella, 2 ad Avigliano (di cui 1 in isolamento a Potenza), 4 a Bernalda, 1 a Ferrandina, 4 a Genzano di Lucania, 3 a Grottole, 1 a Latronico, 2 a Lauria, 20 a Matera, 1 a Melfi, 12 a Montescaglioso, 3 a Nova Siri, 1 a Pescopagano, 3 a Pignola, 4 a Pisticci, 3 a Policoro, 5 a Potenza, 1 a Sant’Arcangelo, 3 a Senise, 1 a Tito, 1 a Vaglio Basilicata, 1 a Valsinni, 8 a Venosa.

Nella stessa giornata risultano guarite 90 persone (87 residenti in Basilicata e 3 non residenti, così distribuiti sul territorio: 2 residenti ad Atella (di cui 1 in isolamento a Rionero in Vulture), 2 a Balvano, 1 a Banzi, 1 a Brienza, 3 a Genzano di Lucania, 1 a Lagonegro, 1 a Lauria, 11 a Lavello, 1 a Maratea, 7 a Matera, 3 a Melfi, 1 a Montemilone, 1 a Montescaglioso (in isolamento a Matera), 1 a Oppido Lucano, 3 a Palazzo San Gervasio, 1 a Picerno, 7 a Pignola (di cui 1 in isolamento a Tito), 2 a Policoro, 10 a Potenza (di cui 1 in isolamento a Tito), 3 a Rionero in Vulture, 2 a Rivello, 1 a Sarconi, 1 a Scanzano Jonico, 2 a Stigliano, 1 a Terranova di Pollino (in isolamento a Pignola), 2 a Tito, 3 a Trecchina, 2 a Tursi, 1 a Vaglio Basilicata, 9 a Venosa (di cui 1 in isolamento nelle Marche), 1 a Viggiano (in isolamento a Brienza), 1 residente in Campania (in isolamento a Bella), 1 residente in Molise (in isolamento a Brienza), 1 residente in Puglia (in isolamento a Policoro).

Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.645, di cui 3.558 in isolamento domiciliare. Sono 10.986 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 358 quelle decedute.

Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 87: a Potenza 27 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 20 in Pneumologia, 11 in Medicina d’urgenza e 3 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 12 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 10 in Pneumologia e 4 in Terapia intensiva dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 236.671 tamponi molecolari, di cui 218.918 sono risultati negativi, e sono state testate 144.651 persone.

In allegato il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi.

http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/files/docs/DOCUMENT_FILE_3072624.pdf

Marrese: riportare imprese e favorire nuovi investimenti nell’area industriale della Valbasento

provincia di matera“Riportare le industrie in Valbasento è oggi la priorità del nostro territorio per cercare nuovi investimenti e creare opportunità di lavoro in un’area industriale che nel corso del tempo ha perso tutti i suoi riferimenti produttivi”. Il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese chiede la massima attenzione ed un impegno maggiore da parte di tutte le forze politiche e istituzionali lucane su come incentivare la presenza di imprese in un’area di importanza strategica per tutto il territorio.
“Oggi più che mai si ravvisa la necessità di intervenire per creare nel prossimo futuro ulteriori opportunità nell'area della Valbasento – evidenzia il presidente Marrese -, ed al tempo stesso di procedere più speditamente negli interventi di bonifica all'interno della zona, che sono uno degli elementi essenziali per stimolare le industrie a ritornare a investire nel territorio del materano”. Marrese aggiunge inoltre che, alla luce del percorso indicato dalla Zes, la piattaforma logistica dovrebbe essere ubicata a Ferrandina, vi è la concreta possibilità di riportare delle aziende di settori specifici, come ad esempio quelli della produzione agroalimentare. “Tali aziende – aggiunge il presidente della Provincia – infatti devono avere un punto di riferimento sul territorio, cosicché da essere facilitate; pertanto sarà di fondamentale
importanza creare le condizioni tecniche, logistiche e infrastrutturali affinchè queste aziende decidano di stanziare le proprie produzioni in Valbasento. La Zes, che prevede la creazione di un canale commerciale tra produttori e mercato per la vendita delle migliori produzioni del Metapontino e di tutta la Basilicata, rappresenta una delle poche occasioni di rilancio del territorio e di opportunità occupazionali, e non si può più aspettare. Sono queste le priorità su cui occorre lavorare all’unisono per
rendere il nostro territorio un polo di attrazione e di investimento del Sud
Italia”.

EMERGENZA COVID-19, AGGIORNAMENTO 25 FEBBRAIO (DATI 24 FEBBRAIO)

Schermata_2021-02-25_alle_13.45.01.jpgLa task force regionale comunica che ieri, 24 febbraio, sono stati processati 1.245 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 128 (e fra questi 120 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi.

Le positività riguardano: 4 persone residenti e in isolamento in Puglia, 2 persone residenti in Friuli Venezia Giulia e in isolamento a Matera, 1 persona residente in Lombardia e in isolamento a Scanzano Jonico, 1 persona di nazionalità estera in isolamento a Matera, 1 residente ad Avigliano, 1 a Bernalda, 1 a Colobraro, 7 a Grottole, 1 a Irsina, 1 a Lagonegro, 2 a Lauria, 5 a Lavello, 26 a Matera, 6 a Melfi, 4 a Miglionico, 3 a Montalbano Jonico, 12 a Montescaglioso, 3 a Nova Siri, 1 a Palazzo San Gervasio (in isolamento a Banzi), 5 a Pisticci, 2 a Policoro, 12 a Potenza, 1 a Rapone, 3 a Rionero in Vulture, 1 a San Martino d’Agri (in isolamento a Potenza), 5 a Sant’Arcangelo, 2 a Scanzano Jonico, 1 a Tito, 1 a Tolve, 2 a Tursi, 1 a Vaglio Basilicata, 9 a Venosa e 1 a Viggiano.

Nella stessa giornata è deceduta 1 persona residente a Rionero in Vulture e sono guariti 51 lucani, a cui si aggiungono 2 persone di nazionalità estera in isolamento a Montalbano Jonico, così distribuiti sul territorio: 2 residenti ad Avigliano (di cui 1 in isolamento a Potenza), 1 a Calvello (in isolamento a Potenza), 2 a Lagonegro, 2 a Maratea, 2 a Matera, 1 a Pietragalla, 1 a Pisticci (in isolamento a Montalbano Jonico), 6 a Policoro, 28 a Potenza, 1 a Rionero in Vulture (in isolamento a Potenza), 1 a Rotonda, 1 a Ruoti, 3 a Scanzano Jonico.

Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.647, di cui 3.557 in isolamento domiciliare. Sono 10.899 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 358 quelle decedute.

Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 90: a Potenza 28 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 23 in Pneumologia, 12 in Medicina d’urgenza e 2 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 12 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 10 in Pneumologia e 3 in Terapia intensiva dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.

Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 235.586 tamponi molecolari, di cui 217.923 sono risultati negativi, e sono state testate 144.007 persone.

In allegato il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi.

http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/files/docs/DOCUMENT_FILE_3072605.pdf

BANDI ALLOGGI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA, ANCI BASILICATA AI COMUNI: LINEE GUIDA PER REQUISITI ANTIDISCRIMINATORI

anci basilicataL’Anci Basilicata ha trasmesso a tutti i Sindaci della regione un documento linee guida redatto dall’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali UNAR (*) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e inviato all’Anci Nazionale finalizzato a garantire nei bandi per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica l’applicazione dei principi antidiscriminatori nei confronti di stranieri presenti in Italia e, infine, anche ad evitare eventuali contenziosi. L’Anci ha invitato i Sindaci a tenere conto di quanto comunicato dall’UNAR.
In particolare, le linee guida si soffermano su due questioni che in qualche caso hanno creato problemi di interpretazione con conseguenti lunghi contenziosi. Il requisito della cosiddetta “residenzialità storica”, ovvero quello della previsione di un punteggio aggiuntivo in favore delle persone che vivono da più anni in un determinato territorio. Tale requisito può comportare una discriminazione indiretta per coloro, soprattutto stranieri, che per evidenti ragioni non sono nati e cresciuti in quel comune. A tal proposito è intervenuta la Corte Costituzionale con sentenza n. 44/2020 chiarendo che sono illegittimi i requisiti della richiesta di una residenza quinquennale così come qualsiasi analogo meccanismo che possa determinare una discriminazione nell’accesso ad un bene o a un servizio pubblico da parte di cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia. L’altra questione è relativa al requisito della cosiddetta “impossidenza di altro alloggio”, in forza del quale possono accedere agli alloggi pubblici solo coloro che dimostrino di non possedere un alloggio in nessuna parte del mondo. Per quest’ultimo requisito è facile immaginare che persone spesso fuggite da aree del mondo funestate da guerre, conflitti ed estrema povertà sono impossibilitate a reperire la documentazione legale comprovante la cosiddetta “impossidenza”.
La nota – afferma l’Anci Basilicata – frutto di valutazioni di carattere giuridico contiene una rispettosa interpretazione delle norme in materia di parità di trattamento, in combinato disposto con la recente giurisprudenza costituzionale sul punto e può indirizzare i comuni a scegliere in modo ragionato e consapevole specifici criteri rispettosi dei principi antidiscriminatori evitando anche gravosi contenziosi

EMERGENZA COVID-19, AGGIORNAMENTO DEL 24 FEBBRAIO (DATI 23/02)

Schermata_2021-02-24_alle_14.11.56.jpgLa task force regionale comunica che ieri, 23 febbraio, sono stati processati 1.386 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 169 (e fra questi 165 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi.
Le positività riguardano: 1 persona residente ad Accettura, 2 ad Avigliano, 3 a Barile, 3 a Bernalda, 1 a Calvera, 3 a Cancellara (di cui 1 in isolamento a Potenza), 1 a Lagonegro, 1 a Latronico, 1 a Lauria, 3 a Lavello, 25 a Matera, 2 a Melfi, 2 a Miglionico, 1 a Moliterno, 4 a Montalbano Jonico, 20 a Montescaglioso, 5 a Palazzo San Gervasio, 1 a Pietragalla, 8 a Pisticci (di cui 1 in isolamento a Matera), 19 a Policoro ( di cui in isolamento a Nova Siri), 30 a Potenza, 1 a Rionero in Vulture, 1 a Rivello, 1 a Rotonda, 8 a Sant’Arcangelo, 2 a Senise, 1 a Teana (in isolamento a Potenza), 1 a Tursi, 8 a Venosa, 6 a Viggiano, 1 persona residente in Emilia Romagna in isolamento a Matera, 3 persone residenti in Puglia e lì in isolamento.
Nella giornata di ieri sono guarite 64 persone (di cui 62 residenti in Basilicata): 1 residente ad Albano di Lucania, 1 a Bernalda, 1 a Lagonegro, 1 a Maratea, 2 a Marsico Nuovo, 16 a Marsicovetere (di cui 1 in isolamento a Brienza e 1 in isolamento a Moliterno), 8 a Matera, 1 a Melfi, 9 a Moliterno, 1 a Pignola, 2 a Potenza, 1 a Rapolla, 12 a Sant’Arcangelo, 1 a Sarconi (in isolamento a Moliterno), 5 a Satriano di Lucania, 1 persona residente in Lombardia (in isolamento a Satriano di Lucania), 1 persona residente in Puglia (in isolamento a Marsicovetere).
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.579, di cui 3.492 in isolamento domiciliare. Sono 10.848 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 357 quelle decedute.
Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 87: a Potenza 26 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 23 in Pneumologia, 9 in Medicina d’urgenza e 2 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 13 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 11 in Pneumologia e 3 in Terapia intensiva dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 234.341 tamponi molecolari, di cui 216.806 sono risultati negativi, e sono state testate 143.249 persone.
In allegato il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi.
  http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/files/docs/DOCUMENT_FILE_3072575.pdf

BARDI INCONTRA BRUNETTA: BASILICATA PROTAGONISTA NEL RECOVERY FUND

bardi_e_brunetta.jpegSi è tenuto oggi a Roma un incontro tra il Ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta e il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: si è discusso del futuro della PA, la vera chiave di volta del sistema in vista del Recovery plan. Si tratta del Ministero forse più centrale nella gestione dei 209 miliardi che arriveranno in Italia e il Presidente Bardi ha portato le richieste di un territorio che invoca digitalizzazione, certezza e velocità delle procedure autorizzative e un’adeguata formazione del personale amministrativo.
Un incontro svoltosi nella più cordiale collaborazione, nella speranza che il nuovo Governo possa imprimere un nuovo impulso alle politiche pubbliche e in particolare per le aree interne del Mezzogiorno.
“Con Renato Brunetta ci siamo dati appuntamento tra qualche mese per verificare insieme le necessità della Basilicata in vista del Recovery fund. La nostra Basilicata deve avere un ruolo da protagonista. È stato un piacere parlare con una persona di grande cultura che come pochi, in Italia, conosce le regole e le riforme di cui ha bisogno la Pubblica amministrazione, sia a livello territoriale che nazionale”, spiega il Presidente Bardi.

EMERGENZA COVID-19, AGGIORNAMENTO 23 FEBBRAIO (DATI 22 FEBBRAIO)

Schermata_2021-02-23_alle_16.25.55.jpgLa task force regionale comunica che ieri, 22 febbraio, sono stati processati 1.430 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 120 (e fra questi 114 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi.
Le positività riguardano: 1 persona residente in Lombardia e in isolamento a Matera, 5 persone residenti e in isolamento in Puglia, 2 residenti ad Accettura, 1 ad Avigliano, 3 a Bernalda, 1 a Ferrandina, 7 a Genzano di Lucania, 1 a Grottole, 1 a Lauria, 9 a Maratea, 18 a Matera, 5 a Melfi, 2 a Moliterno, 7 a Montescaglioso, 2 a Oppido Lucano, 3 a Palazzo San Gervasio, 1 a Picerno, 2 a Pignola, 4 a Pisticci, 3 a Policoro, 21 a Potenza, 1 a Rapone, 3 a Rionero in Vulture, 1 a Scanzano Jonico, 16 a Venosa.
La task force fa sapere che al computo delle positività totali della Regione, per successivo caricamento in piattaforma Covid-19, si aggiungono ulteriori 36 positività riferite allo scorso 20 febbraio, data a partire dalla quale le persone interessate sono state comunque prese in carico dall’Azienda sanitaria territorialmente competente.
Le 36 positività sono relative a 1 persone di nazionalità estera in isolamento a Matera, 3 residenti ad Accettura, 1 a Colobraro, 3 a Ferrandina, 1 a Matera, 1 a Montalbano Jonico, 10 a Montescaglioso, 3 a Pisticci, 11 a Policoro, 1 a Scanzano Jonico, 1 a Tursi (in isolamento a Policoro).
Nella giornata di ieri 22 febbraio è deceduta 1 persone residente a Potenza e sono guariti 44 lucani, a cui si aggiungono 1 residente nel Lazio in isolamento a Muro Lucano, 1 residente nelle Marche in isolamento a Castelgrande, 1 persona residente e in isolamento in Campania e 1 persona residente e in isolamento in Puglia.
Le 44 guarigioni di residenti sono così distribuite sul territorio regionale: 1 ad Avigliano, 1 a Castelgrande, 3 a Lagonegro, 4 a Lauria, 1 a Marsicovetere, 7 Matera, 6 a Melfi, 1 a Miglionico, 1 a Montalbano Jonico, 1 a Muro Lucano, 3 a Paterno, 2 a Pietragalla, 2 a Pignola, 3 a Policoro, 1 a Pomarico, 1 a Potenza, 1 a Rionero in Vulture, 1 a Tito e 4 a Tolve.
Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.476, di cui 3.392 in isolamento domiciliare. Sono 10.786 le persone residenti in Basilicata guarite dall’inizio dell’emergenza sanitaria e 357 quelle decedute.
Le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane sono 84: a Potenza 27 pazienti sono ricoverati nel reparto di Malattie infettive, 21 in Pneumologia, 9 in Medicina d’urgenza e 2 in Terapia intensiva dell’ospedale San Carlo; a Matera 13 persone si trovano nel reparto di Malattie infettive, 9 in Pneumologia e 3 in Terapia intensiva dell’ospedale ‘Madonna delle Grazie’.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati 232.955 tamponi molecolari, di cui 215.589 sono risultati negativi, e sono state testate 142.341persone.
In allegato il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi.

http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/files/docs/DOCUMENT_FILE_3072545.pdf

DEPOSITO SCORIE, IL 25/2 VIDEOCONFERENZA CON GLI ENTI LOCALI

bardi_e_rosa.jpgUna riunione in videoconferenza, per illustrare i contenuti del Documento Unico delle Osservazioni Tecnico – Scientifiche (DOTS) alla “Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee per la localizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi” (Cnapi) e raccogliere osservazioni e contributi.

L’ha convocata l’assessore all’Ambiente Gianni Rosa per giovedì 25 febbraio, alle ore 11,00. Saranno presenti all’incontro il presidente della Regione Vito Bardi ed i componenti del governo regionale. Sono stati inoltre invitati a partecipare i consiglieri regionali, i presidenti delle Province di Potenza e Matera, i sindaci dei Comuni lucani interessati (Oppido Lucano, Acerenza, Genzano di Lucania, Irsina, Matera, Montescaglioso, Bernalda e Montalbano Jonico), il direttore generale dell’Arpab e il presidente dell’Anci Basilicata.

Il Documento Unico delle Osservazioni Tecnico – Scientifiche (DOTS) è il frutto degli approfondimenti svolti dai gruppi di lavoro istituiti presso il Dipartimento Ambiente sulla struttura idro-geomorfologica, la struttura naturalistica, la struttura antropica e le strutture strategiche di relazione delle zone indicate come potenziali siti, nell’ambito di un percorso che ha visto la partecipazione dei rappresentanti degli enti locali, degli ordini professionali, delle istituzioni scientifiche e dei tecnici dei diversi Dipartimenti della Regione.

Dopo la riunione con gli enti locali, la prima parte del percorso amministrativo previsto dal decreto legislativo n. 31/2010 si concluderà nei prossimi giorni con la formale approvazione del DOTS, attraverso il quale la Giunta regionale parteciperà alla consultazione pubblica. Successivamente questo Documento sarà presentato pubblicamente in un incontro con i giornalisti. 

EDUCAZIONE ALLA PARITÀ, PIPPONZI: AL VIA PROGETTO NELLE SCUOLE

ivana pipponziIn seguito alla sottoscrizione del Protocollo di intesa tra Parole O_Stili e il Comitato Paritetico Ufficio Scolastico Regionale e Consigliera Regionale di Parità, da settembre 2021 partirà in Basilicata un percorso per supportare i docenti e gli studenti nell’insegnamento dell’educazione civica e digitale, a partire dai dieci principi del Manifesto della comunicazione non ostile che, per la trasversalità dei contenuti che affronta, si presta a favorire una riflessione e approfondimenti in ambito civico, volti anche alla promozione della parità di genere ed al contrasto di stereotipi e pregiudizi. Ne dà comunicazione la Consigliera regionale di parità, Ivana Pipponzi.
Il percorso coprirà tutti gli ordini e gradi scolastici, partendo dalla scuola primaria e arrivando alla classe quinta della scuola secondaria di secondo grado. Rivolge l’attenzione anche verso i temi della sostenibilità, nelle sue differenti accezioni e della costituzione.
Il percorso sarà declinato in maniera specifica a seconda del tipo di indirizzo scolastico con contenuti modulabili e customizzabili a seconda delle esigenze di approfondimento.
Il percorso prevede il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti e dei docenti.
Per le ragazze e per i ragazzi, il progetto si svilupperà attraverso il lavoro con gli insegnanti dove saranno affrontate le tematiche relative all’educazione civica e digitale e saranno sviluppati liberamente progetti specifici.
Per gli insegnanti, invece verranno proposti incontri formativi online di supporto al progetto di cittadinanza civica e digitale e uno sportello di supporto. La partecipazione è aperta a tutti gli insegnanti della Regione Basilicata, e avrà l’obiettivo incidere attivamente sul processo di educazione culturale per contrastare l’odio on line.